mercoledì 14 settembre 2022

Bagno sonoro ipogeo nella miniera di Predoi

I bagni sonori sono esperienze immersive che hanno lo scopo di attivare un profondo stato di rilassamento e di promuovere la meditazione. Quindi possono integrare la psicoterapia nei casi di stress post traumatico e di manifestazioni fobiche come si verificano negli attacchi di panico. Campane tibetane e gong sono gli strumenti musicali impiegati durante le sessioni di bagno sonoro. L’effetto poliarmonico di questi strumenti agisce in modo significativo sull’asse corpo-mente, favorendo il riequilibrio del sistema nervoso autonomo. Ovviamente anche il luogo influenza l’effetto finale del bagno sonoro. Per questo motivo il Centro Speleoclimatico di Predoi (BZ) ha organizzato nel mese di settembre 2022 un appuntamento settimanale di bagno sonoro ipogeo. La novità consiste nella durata di circa due ore della sessione, visto che di norma i bagni sonori sono somministrati per 45-60 minuti e nella singolarità dell’ambiente ipogeo, il ventre della montagna. In miniera il particolare microclima promuove la detossificazione dell’apparato respiratorio e per questo la speleoterapia viene utilizzata nelle patologie asmatiche (e non solo). L’isolamento totale da ogni fonte di inquinamento (biologico, fisico, chimico ed elettromagnetico) amplifica notevolmente gli effetti positivi del bagno sonoro: un’esperienza unica per il corpo e per la mente.

sabato 11 giugno 2022

Forest Therapy e Interazione Fitoantropica

L’immagine eccezionale e unica mostra l’Interazione Fitoantropica (Phytoanthropic Interaction, Di Spazio 2022), uno degli elementi fondamentali della Forest Therapy o Shinrin yoku. La foto illustra il momento topico dell’abbraccio con gli alberi. Si vede chiaramente il flusso cromatico generato dall’albero che avvolge la persona. Questo risultato è stato ottenuto ricorrendo a una tecnica d’avanguardia, brevettata dal ricercatore bolognese Daniele Gullà e prende il nome di HyperSpectral Imaging (HSI). Si tratta di immagini realizzate con telecamere speciali che riproducono oggetti, persone, piante, animali, cristalli oltre lo spettro visibile. La Forest Therapy viene praticata in Valle Aurina (#respiractionvalley) insieme alla Speleoterapia, cura climatica in ambiente ipogeo per il trattamento delle vie respiratorie e delle patologie ambientali (MCS e EHS). (Fonte immagine: © copyright 2022 by Daniele Gullà, per gentile concessione)

martedì 24 maggio 2022

Speleoterapia e Qigong

"Perché molti praticanti di Qigong taoista si nascondono in caverne per esercitarsi? Forse perché una caverna è in grado di isolare l'individuo dai disturbi energetici esterni?". Così scrive il Maestro Yang Jwing-Ming nel suo libro "Le radici del Qigong cinese", sottolineando una tipica caratteristica dell'ambiento ipogeo: la completa schermatura dalle sorgenti elettromagnetiche naturali e artificiali. Questa caratteristica è fondamentale nella desensibilizzazione di soggetti che soffrono di Elettrosensibilità (EHS). Negli anni il Centro Climatico di Predoi è diventato un punto di riferimento molto importante non solo per questi pazienti, ma anche per coloro che soffrono di Sensibilità Chimica Multipla (MCS).

sabato 21 maggio 2022

Il ruolo fondamentale della Guida Climatica per lo Speleotermalismo

(Nell'immagine l'autore con Guenther Oberhollenzer, storica Guida Climatica del Centro di Predoi) Nell’ambito dello speleotermalismo quale ruolo occupano le Guide Climatiche? Sono semplicemente gli Operatori che accompagnano gli utenti con il trenino minerario alla Galleria Climatica? Sono solo coloro che offrono la tisana calda? No, le Guide Climatiche svolgono un ruolo importantissimo nella gestione del Centro Climatico! Sono i sensibili Tutori dell’Esperienza Ipogea e si prendono cura in modo discreto degli Utenti durante la permanenza. Devono saper intervenire tempestivamente nel caso ci sia un’emergenza (non dimentichiamo che la Galleria Climatica si trova a più di un chilometro all’interno della montagna) e promuovere il rilassamento per incrementare gli effetti del microclima. Senza la loro presenza l’esperienza ipogea non sarebbe possibile!

lunedì 9 maggio 2022

Iniziativa Cultura del Respiro (speleoterapia)

Nel 2022 il dr. Vincenzo Di Spazio ha lanciato una nuova iniziativa chiamata "Promozione di Cultura del Respiro". L'iniziativa prevede l'adesione di aziende che promuovano la Cultura del Respiro per sensibilizzare l'utenza sull'importanza della speleoterapia nella gestione della salute respiratoria. L'iniziativa consiste semplicemente nell'inserimento del seguente claim sul proprio sito ufficiale: "L'azienda X è Promotrice di Cultura del Respiro (speleoterapia.blogspot.com)". Chi aderisce viene a sua volta segnalato su questo sito. La Parafarmacia San Martino di Colle Umberto (TV) è Prima Promotrice di Cultura del Respiro. (Fonte immagine: www.parafarmaciasanmartino.it)

domenica 8 maggio 2022

La voce degli Speleonauti 2 (Sensibilità Chimica Multipla)

Una paziente sofferente di Sensibilità Chimica Multipla (MCS, Multiple Chemical Sensitivity) ha condiviso questa testimonianza nel 2013: “Ho effettuato 15 gg speleoterapia presso C. Climatico di Predoi e sono riuscita ad inserire tutti i tipi di alimenti senza alcun dolore a tutti i nervi, tendini, articolazioni in ogni parte del corpo di cui soffrivo prima dell’inizio della terapia. La digestione molto molto complessa ora si sta lentamente riprendendo – Si stanno attenuando anche infezioni urinarie – autorizzo in internet questa mia affermazione – (senza mio nominativo).” La testimonianza della paziente mostra un miglioramento significativo delle intolleranze alimentari, della sindrome fibromialgica, dei processi digestivi e una mitigazione della flogosi urinaria cronica.

mercoledì 4 maggio 2022

La voce degli Speleonauti 1 (sinusite frontale e mascellare, poliposi nasale)

Con piacere riporto la testimonianza di M. sulla formula 5x4. Sono stata per 5 giorni e con 2 ingressi al giorno nel Centro Climatico. I miei disturbi: sinusite frontale e mascellare con polipi nasali. Intensa pressione su fronte e occhi, sensazione di vertigine, respirare era possibile solo con la bocca. Alla fine del soggiorno c’è stato un progressivo miglioramento. A casa la terapia ha continuato ad agire. Dopo 10 giorni circa potevo di nuovo respirare liberamente e i disturbi si sono ridotti al minimo. Sono semplicemente entusiasta e in autunno ripeterò di nuovo la terapia per 5 giorni. (Nella foto l’autore con Eleonora, Guida Speleoclimatica di Predoi)

Bagno sonoro ipogeo nella miniera di Predoi

I bagni sonori sono esperienze immersive che hanno lo scopo di attivare un profondo stato di rilassamento e di promuovere la meditazione. ...